Il vasto mondo delle stufe, ormai offre una serie di interessanti alternative alle tradizionali stufe a legna e ormai alla conosciutissima stufa a pellet. Il motivo, sta nel fatto che non tutti possono godere della possibilità di montare e installare in casa un sistema di riscaldamento che prevede l’inserimento di una canna fumaria. Vuoi per regolamento condominiale o per inadeguatezza della propria casa. Ma per gli amanti dei caminetti e del fuoco a vista, oggi esistono delle rivoluzionarie alternative.
Parliamo nella fattispecie, delle stufe e caminetti a bioetanolo. Ne avete mai sentito parlare? In realtà negli ultimi anni, queste stufe hanno riscontrato un apprezzamento non irrilevante, anzi al contrario, sono diventare la scelta valida su cui puntare. Ma quali sono le caratteristiche? Che differenze offrono e presentano, a discapito di altre stufe note già in commercio?
Oggi, nel nostro articolo, vorremmo parlarvi proprio delle stufe e dei camini a bioetanolo. Come fare a capire se questo prodotto, possa fare al caso proprio? Quali sono gli aspetti che bisogna osservare prima di scegliere la stufa? Se anche voi siete prossimi all’acquisto e volete scoprire qualcosina in più su queste nuove interessanti stufe, non perdetevi info e consigli pratici!
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Etanolo? Ma che cos’è?
Ancor prima di esaminare da vicino le stufe e i camini in bioetanolo, bisogna certo avere le idee chiare su quale sia il combustibile utilizzato per il loro funzionamento. In tal caso, l’etanolo è un alcool infiammabile che viene recuperato dalla fermentazione degli amidi e zuccheri di mais, canna e persino patate. Si tratta quindi di un alcool definibile green e che non nuoce alla salute.
Molti utenti, potrebbero storcere il naso, sapendo che si tratta di un alcool infiammabile. Ma per quanto possa sembrare fuorviante, si tratta davvero di un combustibile più che ecologico.
Come funzionano le stufe e i camini a bioetanolo?
Avendo ora più chiare le idee su cosa sia, nel complesso, l’etanolo, scopriamo insieme il funzionamento delle stufe che ne prevedono l’uso.
Le stufe e i camini a bioetanolo, hanno un sistema di funzionamento estremamente semplice e intuitivo. In ogni stufa o camino, è presente all’interno un vero e proprio serbatoio o bruciatore, che dir si voglia, pensato per il contenimento dell’etanolo. L’altro elemento chiave delle stufe di questa tipologia, è la presenza di uno stoppino e di una ventola utile per diffondere il calore emanato dalla combustione.
L’accensione, avviata grazie alla combustione dell’etanolo, dà vita a una fiamma. I vapori che ne derivano verranno poi immessi direttamente nell’ambiente circostante, per dar a sua volta vita alla resa termica effettiva della stufa.
Quali sono i pregi e i difetti delle stufe a bioetanolo?
Il funzionamento adesso dovrebbe essere di certo chiaro, ma quali sono i reali vantaggi e gli svantaggi a cui si va incontro scegliendo di munirsi di una stufa a bioetanolo? Ecco i principali:
VANTAGGI:
- Stufe abbastanza economiche.
- Non necessitano di canna fumaria.
- Estremamente pratiche e semplici da utilizzare.
- Non producono cenere.
- Perfette per ambienti piccoli.
- Si possono posizionare ovunque lo si voglia.
SVANTAGGI:
- Data una minima produzione di anidride carbonica, è doveroso far arieggiare l’ambiente dopo almeno 2 – 3 ore.
- Non si presta a riscaldare ambienti particolarmente grandi.
- Vi è un consumo di energia elettrica per il funzionamento della ventola.
Prezzi e costi di mercato delle stufe a bioetanolo. Quanto costano?
Quando si parla di prezzi e di costi delle stufe in bioetanolo o dei camini, si può intanto dire che la media oscilla tra le 200 e le 1000 euro. Dipende tutto anche dalla scelta della grandezza della stufa, il design e altri fattori simili. Quindi per logica più è grande la stufa o il camino, più avrà un design accattivante e moderno, maggiore sarà il costo d’acquisto.
Ma ad essere importante, è pure la valutazione del prezzo del combustibile, quindi dell‘etanolo. Il prezzo minimo a litro è di 2,50 euro circa, ma può anche raggiungere i 4,50 euro. Scegliere quanto acquistarne, sarà rapportato al tipo di utilizzo della stufa e alla grandezza effettiva del modello. Attenzione che, essendo un sistema che sfrutta appieno l’energia elettrica, ai costi complessivi sarà da aggiungervi anche questo. Quindi non bisognerà limitarsi al solo costo della stufa in sé ma anche alla sua alimentazione.
Quali sono i modelli più scelti?
Se c’è un aspetto che viene apprezzato delle stufe e dei camini in bioetanolo, è proprio la loro estetica. Esistono infatti modelli super moderni che offrono forme, strutture e dettagli davvero incredibili. Vi sono i modelli a muro e persino quelli sospesi, indicati per gli arredi minimal e contemporanei.
Insomma, con i camini in bioetanolo, si potrà scegliere una variante ampia di modelli, che non richiedendo l’installazione di canne fumarie, possono essere pensati e posizionati ovunque lo si voglia in casa. Tutti, non avranno la necessità di lavori per l’inserimento in una stanza. Difatti, dopo l’acquisto, sarà sufficiente mettere la stufa o il camino a proprio piacimento e premurarsi solo di gestire il bruciatore e l’alimentazione mediante corrente elettrica.
Conclusioni
Abbiamo quindi potuto osservare da vicino, quali sono le caratteristiche e le peculiarità delle stufe e dei camini a bioetanolo. Perché pensare di acquistarle e quali sono i possibili vantaggi che da essi, si possano ricavare. I prezzi, sono accessibili e non avendo la necessità di eseguire particolari lavori di installazione, si rendono versatili e fruibili come prodotti aggiuntivi anche ad un già esistente sistema di riscaldamento.
Molti, considerano i camini in bioetanolo, più che altro anche elementi di arredo. Infatti, il più delle volte, vengono selezionati accuratamente sulla base dello stile della propria casa, al fine di accrescerne l’estetica. Molti camini, vantano linee moderne, la presenza di pareti di vetro, l’uso di svariati materiali. Ma non bisogna certo dimenticare, che alla base vi è anche una buona resa termica.
Se ne sconsiglia tuttavia l’utilizzo, se lo scopo è quello di scaldare ampie metrature. La sua potenza potrebbe anche essere valida, ma i consumi, in rapporto a tale fattore, potrebbero essere elevati e sconvenienti. A questo punto, non ci resta che augurarvi la miglior scelta d’acquisto per un camino o stufa in bioetanolo perfetti per voi!