Con l’arrivo dell’inverno e quindi dei primi freddi arriva anche la necessità di riscaldarsi, di creare un ambiente caldo ed accogliente dentro la propria abitazione. Come ben sappiamo i metodi di riscaldamento presenti sul mercato sono molteplici, con la possibilità di scelta del combustibile per alimentarli. Ma è importante fare qualche piccolo calcolo prima di effettuare la scelta definitiva, soprattutto visti gli aumenti sempre crescenti. Il pellet può essere considerato una valida alternativa alla corrente elettrica o al metano? C’è la convenienza? Possiamo dire che il pellet fa risparmiare a priori dei mq dell’abitazione e della classe energetica. In questo articolo vi spiegherò cos’è il pellet e qual’è la convenienza con il suo utilizzo.
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Cos’è il pellet
Per prima cosa è importante sapere cos’è il pellet. Il pellet viene ricavato dagli scarti di lavorazione del legno(che non devono contenere residui di vernici o sporcizia) e solitamente dopo un processo di sistemazione assume una forma cilindrica. Può anche provenire da boschi gestiti appositamente per la creazione del pellet. Si può trovare in commercio in comodi sacchi di varie dimensioni. Quella più comune è il sacco da circa 15kg.
La segatura ricavata dagli scarti del legno viene compressa e trasformata in piccoli cilindri. Questa tipologia di combustibile non viene utilizzato solo per il riscaldamento di complessi residenziali o uso domestico, ma anche per caldaie più grandi o addirittura per centrali termoelettriche.
Come si produce
Nel prezzo finale del pellet incide anche il metodo di lavorazione, il trasporto e la produzione finale. I passaggi principali per la realizzazione finale del prodotto sono:
- Ricerca di legna o scarti
- Essicazione per ridurre l’umidità finale
- Produzione, che consiste nel pressare e dare forma al prodotto attraverso una fonte di calore. Sia la pressione che il calore incidono sul prodotto finale: maggiore è la pressione, migliore sarà il prodotto.
- Confezionamento e smistamento.
Vantaggi del prodotto
Dopo aver visto come viene prodotto e quindi i vari passaggi che incidono nel prezzo finale, vediamo un po’ quali sono i vantaggi dell’utilizzo di questo prodotto.
Il vantaggio principale è quello del costo, in quanto questo prodotto è più economico rispetto al metano o alla corrente elettrica. Altro vantaggio da non sottovalutare è quello della resa: i riscaldamenti a pellet rendono circa il 90% in più rispetto ad altre tipologie. Altro aspetto molto gradito è quello della pulizia. Il pellet non sporca, può essere tenuto tranquillamente in casa in quanto non emana cattivo odore.
Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda l’ecologia. Possiamo dire che è un prodotto naturale ed anche ecologico, in quanto attraverso la combustione del pellet viene prodotta CO2 che ritorna di nuovo in natura. Inoltre non emana ne cattivi odori e ne sostanze nocive.
Pellet: perchè conviene
Negli ultimi mesi, come abbiamo visto tutti, i prezzi di tutti i combustibili sono aumentati, facendoci chiedere così quale sia l’alternativa migliore per il riscaldamento durante l’inverno. Nonostante anche il prezzo del pellet sia aumentato(parliamo di circa 12€ a sacchetto) possiamo dire che rimane lo stesso la scelta economicamente più vantaggiosa. Il prezzo del metano o della corrente elettrica potrebbe aumentare ancor di più durante i mesi più freddi, quindi diventa impossibile calcolare il costo complessivo per potersi riscaldare.
Il costo del pellet dipende principalmente da alcuni fattori:
- Provenienza, se italiana o estera
- Qualità del prodotto, se legna riciclata o legna vergine proveniente da boschi controllati
- Utilizzo, per caldaia o per stufa
- Quantità, in quanto viene calcolato a peso
Dai calcoli effettuati confrontando i diversi combustibili il pellet rimane quindi il meno caro(parliamo di circa il 30% di risparmio) rispetto al gas naturale.
Questo succede anche perchè per quanto riguarda il pellet è possibile fare scorta nei periodi in qui il prezzo è più basso, mentre per gli altri combustibili non è possibile effettuare questo.
Il pellet fa quindi risparmiare?
Se avete intenzione di acquistare e di istallare un riscaldamento per l’inverno che sia ecologico e naturale la scelta più conveniente rimane quella del pellet. Anche se siete in dubbio in quanto pensate che magari la classe energetica o la dimensione dell’ambiente da riscaldare possono aumentare il costo, state tranquilli: il pellet resta lo stesso il combustibile più conveniente.
Calcolando la resa finale e quindi il calore che il prodotto produce, il pellet può essere considerata la scelta più giusta, calcolando anche il costo principale.
Il costo del pellet varia anche in base alla quantità acquistata. Chi ha la possibilità di poterlo acquistare non a sacchi ma di conservarlo e accumularlo in quantità più elevate ha un risparmio maggiore. Molti infatti decidono di fare provvigione di pellet attraverso la consegna con autobotte direttamente a casa. Questo permette di ridurre i costi: acquistandolo così non si subisce l’aumento del prezzo del prodotto durante l’inverno ed inoltre non si ha il problema quando scarseggia il prodotto. Chi attua questo metodo, oltre ad avere sempre la casa riscaldata, non rischia di rimanere senza e risparmia nel tempo.