La potenza della stufa a pellet è un parametro molto importante da valutare quando si sta valutando l’acquisto. Perché da questo aspetto dipenderà anche il riscaldamento della casa. Ovviamente non sarà l’unico fattore da tener conto, ma di sicuro è quello maggiormente determinante. Sarà quindi importante conoscere come calcolare la potenza adatta della stufa a pellet che andremo ad acquistare.
Senza dubbio acquistare una stufa a pellet porta molti vantaggi, sia in termini di risparmio economico sia per quanto riguarda il suo semplice funzionamento. Il pellet è infatti il combustibile più economico ed ecologico che potremo trovare attualmente sul mercato. Sebbene negli ultimi anni, a seguito del suo grande successo, il suo prezzo sia diventato sempre meno economico. Resta quindi il nodo cruciale riguardante la potenza che la nostra stufa a pellet deve avere per scaldare la nostra abitazione. Con questo articolo scopriremo come saperlo.
Calcolare la potenza della stufa a pellet
Il calcolo della potenza per la nostra stufa a pellet non tiene conto di un insieme di fattori che andremo a valutare in un secondo momento nello specifico. Ma tiene conto dell’isolamento termico della nostra casa. Per evitare di acquistare una stufa a pellet sottodimensionata, cioè che non abbia la potenza necessaria a scaldare tutti gli ambienti della nostra casa si fa questo calcolo. Dopo questa premesso, bisogna fare un calcolo matematico basato sulle dimensioni della nostra casa che vorremo scaldare e moltiplicarlo per un coefficiente del grado di isolamento della casa.
Questo coefficiente va da 0,040 allo 0,060 per metro cubo. Più è basso questo coefficiente e più indicherà un elevato isolamento della nostra casa casa. Le strutture di recente costruzione hanno in genere un coefficiente prossimo allo 0,040. Quindi molto basso. Mentre le case più antiche che sono state costruite con vecchi metodi di coibentazione e isolamento e hanno inoltre dei vecchi infissi, avranno un coefficiente che si avvicina allo 0,060.
Passiamo ora all’unità di misura che esprime la capacità della stufa a pellet di riscaldare l’ambiente. Questa è espressa in Kilowatt (kw). Dunque si procede in questa maniera. Si fa il calcolo della superficie cubica della nostra abitazione che dovremo andare a scaldare. La superficie cubica si calcola moltiplicando la larghezza degli ambienti, per la loro lunghezza e infine per l’altezza del soffitto.
Dopodiché bisognerà moltiplicare la superficie cubica per il coefficiente d’isolamento della nostra abitazione. Possiamo fare un rapido esempio prendendo a riferimento un appartamento che ha una superficie cubica di 100 metri cubi e un coefficiente medio, cioè intorno allo 0,050. Il risultato è dunque 5 kw. Questo vuol dire che per scaldare in maniera efficiente questo appartamento avremo bisogno di una stufa a pellet di 5 kw di potenza.
Altri elementi importanti da considerare prima dell’acquisto
Ovviamente, oltre alle dimensioni dell’ambiente della nostra casa da scaldare, bisognerà prendere in considerazione degli altri elementi determinanti per la scelta della potenza della nostra stufa a pellet. Queste variabili sono:
- Zona climatica in cui si vive: più sono rigide le temperature delle zone in cui si vive, più potente dovrà essere la nostra stufa a pellet. L’altitudine e la latitudine saranno quindi due elementi da valutare;
- Grado di isolamento della nostra casa: se la nostra abitazione risulta essere ben isolata, la potenza richiesta è minima. Al contrario, degli infissi vecchi, spifferi e ed esposizione non ottimale al sole, necessitano di una maggiore potenza richiesta alla stufa;
- Qualità della stufa e del pellet: per valutarlo bisogna vedere il rendimento della stufa. Questo è indicato, in percentuale, e ci dice quanto calore genera e rilascia nell’ambiente la combustione. Le stufe di ultima generazione hanno un rendimento di circa il 90%. Cioè, su 100 Kg di pellet, 90 Kg vengono trasformati in calore. Ovviamente questo rendimento dipende non solo dalla stufa ma anche al combustibile. La qualità del pellet dipende dal legno da cui è ricavato e dalla sua umidità. Più è bassa l’umidità, maggiore è il potere calorifico generato;
- Presenza di corsi d’acqua in prossimità casa: come abbiamo appena detto, l’umidità è un elemento di disturbo per quanto riguarda il riscaldamento. Quindi con dei corsi d’acqua vicino la nostra abitazione, avremo bisogno di una stufa molto più potente;
Ovviamente, come in ogni altra occasione, prima di procedere all’acquisto, bisognerà sempre rivolgersi al parere di un tecnico specializzato. Solo lui ci potrà dare degli ottimi consigli e pareri per trovare la stufa a pellet che fa maggiormente al caso nostro. Oltre a questo, con un sopralluogo alla nostra abitazione, saprà valutare al meglio, oltre alla cubatura, anche tutti gli altri elementi sopracitati, che vanno a modificare il calcolo della potenza della stufa a pellet.
Fatti tutti i calcoli e le valutazioni annesse, potremo star tranquilli di poter acquistare una stufa a pellet dalla massima resa e che riesca a scaldare con efficienza ogni angolo della nostra casa. Non tralasciando mai però, anche l’acquisto di un pellet di alta qualità. Cioè realizzato con un legno dall’alto potere calorifero e dal basso coefficiente d’umidità.