È un sistema di riscaldamento semplice, che però svolge in maniera efficiente il proprio compito, quello di riscaldare in breve tempo piccoli ambienti, come il bagno ad esempio. Quando, di primo mattino, si desidera ricevere un po’ di tepore e non si intende ricorrere al sistema di riscaldamento principale.
Parliamo della stufa elettrica, che trova la sua “ratio” anche in tutte quelle situazioni in cui, costretti a stare seduti per molto tempo, per lavorare o studiare, si necessita di una fonte di calore vicina alla propria persona. Come pure quando si è occupati in ambienti notoriamente più freddi, come una cantina o un garage.
Ecco, in contesti come quelli appena evidenziati, l’apparecchio in oggetto “fa la differenza”, rivelandosi un acquisto intelligente e “strategico”.
I modelli disponibili in commercio sono tanti, così da soddisfare le diverse esigenze e preferenze in merito. La versione probabilmente più adoperata è quella da pavimento, che può agevolmente spostarsi da un luogo all’altro della propria abitazione, a seconda della specifica necessità, oppure lasciarsi “fissa” in un determinata stanza, dove c’è maggiore bisogno.
Ma se non si dispone di uno spazio apposito da destinare alla stufa elettrica? Bisogna rinunciarvi? Assolutamente no, perché è possibile optare per una stufa elettrica da parete , che offre zero ingombro ed analoga efficacia del dispositivo “tradizionale”. Conosciamola un po’ meglio allora, proseguendo nella lettura.
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Caratteristiche e utilità
Le dimensioni contenute e la praticità di utilizzo sono senza dubbio i suoi punti di forza, che le consentono di non occupare molto spazio in casa.
Talora, tuttavia, capita che questo spazio – sebbene esiguo – non lo si abbia, o che esso sia “destinato” ad altro. Ecco, allora, che si cercano soluzioni provvisorie, o di ripiego, come quella di appoggiare momentaneamente la propria stufa elettrica su un ripiano o uno scaffale. Nell’attesa di “tempi migliori”, o della creazione di un luogo apposito in cui sistemare l’apparecchio.
Disagi, questi, che possono essere brillantemente evitati scegliendo di acquistare una stufa elettrica da parete, che non solo risolverà il problema dell’ingombro, ma darà anche un tocco di stile alla propria abitazione. Introducendo una nota di design nel salone ad esempio, o in un altro ambiente dell’abitazione stessa.
Si pensi, ad esempio, al camino elettrico, che oltre a riscaldare, manifestando dunque la sua funzione ed utilità “pratica”, avrà senza dubbio anche una valenza estetica, arricchendo quella data stanza della casa con la sua “presenza”, e “sottolineandone” il mobilio.
Una soluzione, quella della stufa elettrica da parete, a cui dunque pensare se con un unico acquisto si desidera “rispondere” a due esigenze egualmente importanti, anche se di differente “impatto”: lo spazio che scarseggia e il desiderio di una stufa un po’ diversa dal solito.
Sì, ma quale apparecchio acquistare? Verso quale prodotto indirizzare le proprie preferenze? Ci occupiamo della tematica proprio nel prossimo paragrafo.
Tipologie disponibili
Quali sono le tipologie di stufe elettriche da parete tra cui poter scegliere? Qui di seguito indichiamo i modelli disponibili in commercio con le rispettive caratteristiche, così da fornire un aiuto in merito alla scelta da effettuare.
- Stufa ad infrarossi. Perfetta per i piccoli ambienti, ma efficace soprattutto per il riscaldamento immediato di coloro i quali si trovano davanti al suo raggio d’azione, questo tipo di stufa riscalda per irraggiamento. Emana calore in virtù dei raggi infrarossi, donando una sensazione termica simile a quella che si prova in un una giornata di sole.
- Termoventilatore. Ideale per ambienti di piccole e medie dimensioni, provvede al riscaldamento mediante l’azione combinata di una resistenza elettrica o ceramica – a seconda del modello – e di una ventola, che accelera la propagazione del calore, così da riscaldare più rapidamente.
- Termoconvettore elettrico. Adoperato essenzialmente in ambienti quali il bagno o la camera da letto, ma adatto anche per un ufficio, è simile al termoventilatore, ma il funzionamento, e dunque il processo di diffusione del calore, si basa sul principio fisico della convezione. Il calore stesso cioè sale, laddove l’aria fredda scende ed è “inghiottita” dall’apparecchio.
- Camino elettrico. Comune alla stufa elettrica nel funzionamento, ma versione – per così dire – più “evoluta”, è una soluzione che coniuga efficienza e bellezza estetica. Le funzioni sono analoghe a quelle di un camino tradizionale, senza però la canna fumaria, e con gli ulteriori vantaggi di non dover provvedere alla legna, e di non avere odori e cenere in casa. Con lo sporco e la conseguente pulizia che ne derivano. La struttura è solitamente quella di una cornice in metallo, e la presenza di un simulatore di fiamma rende il camino elettrico visivamente identico a quello “classico”, con la possibilità di attivare l’effetto fuoco così da adeguarlo al contesto di collocazione.
Costi e brand
Optare per una stufa elettrica da parete si rivela una scelta che contempera – come precedentemente sottolineato – due necessità facilmente comprensibili, quella dello spazio – che notoriamente in casa quasi sempre non basta mai! – e quella tipicamente estetica. La quale ultima, in particolare, ben si comprende in chi desidera, per la propria abitazione, non lasciare nulla al caso e fare dell’armonia di insieme il “filo conduttore” dell’arredamento. Perché la stufa elettrica è “anche” un elemento di arredo, e come tale, da scegliere con attenzione.
E quella da parete è di grande aiuto in tal senso, “risolvendo” il problema. Ma quali sono i costi? E quali, invece, le marche a cui rivolgersi?
In entrambi i casi bisogna, necessariamente, rifarsi ai modelli, che a seconda delle specifiche caratteristiche e funzionalità, presentano prezzi differenti, ma tutti, in ogni caso, decisamente alla portata: sarà l’utente di turno a decidere in che direzione muoversi, tenuto conto delle personali esigenze e propensioni in merito.
Siamo, comunque, in presenza di un prodotto che permette di spaziare in un range assai ampio di opzioni, così da fare in modo che ciascuno possa trovare quella che più fa al caso proprio in modo abbastanza agevole. Si parte infatti, generalmente, da circa 40 Euro, per arrivare a cifre anche superiori ai 200 Euro, in base, appunto, agli specifici modelli di riferimento.
Per quanto concerne i brand, invece, si suggeriscono nomi come Vortice, Cecotec, Olimpia Splendid, Argoclima, come pure Klarstein, HOMCOM, De’Longhi, Radialight.