Inutile dirlo, i modelli di stufe a convezione che oggi puoi trovare sul mercato, anche on-line, sono numerosi. Davanti ad un grosso imbarazzo della scelta, talvolta può essere complesso riuscire a capire quale tipo di stufa può fare maggiormente al caso proprio. Alcuni modelli di stufe si adattano maggiormente ad un certo tipo di utilizzo oppure possono essere più idonei per determinate stanze, in base alle loro dimensioni. In questa guida vedremo nello specifico il funzionamento, i vantaggi e gli svantaggi dei modelli di stufe adottati di un particolare sistema di riscaldamento, vale a dire quello a convezione.
Contenuti che troverai nell'articolo
Cosa sono le stufe a convezione
Le stufe a convezione sono dei prodotti capaci di riscaldare l’aria presente all’interno degli ambienti, causando un riciclo che permette di sfruttare i moti freddi, trasformandoli poi in caldi. L’aria fredda entra a contatto con le pareti di questa stufa, così da riscaldarsi. L’aria, una volta riscaldata, tenderà ad andare verso la parte alta della stanza. Dopo essersi raffreddata, l’aria poi riscenderà nuovamente verso la stufa, ricominciando il suo moto, venendo riscaldata un’altra volta.
Le stufe a convezione sono dei sistemi di riscaldamento perfetti per gli ambienti nei quali viene richiesto un riscaldamento continuo nel tempo e rapido allo stesso tempo. L’uso di queste stufe costituisce anche un metodo alternativo di produzione di calore, ideale da impiegare nelle mezze stagioni oppure da usare come riscaldamento da abbinare a quello di tipo tradizionale.
Vantaggi e svantaggi delle stufe a convezione
Le stufe a convezione, nonostante la loro elevata praticità di utilizzano, prevedono anche alcuni piccoli svantaggi. L’uso della stufa convenzione non viene considerato infatti salutare per la salute dell’uomo. Infatti, in base al suo stesso funzionamento, il riciclo di aria permette di trasportare anche polveri e allergeni che vengono poi respirati dalle persone che si trovano vicino alla stufa. Bisogna inoltre evitare di avvicinare bambini e animali domestici alla stufa.
Le pareti delle stufe a convenzione sono in grado di raggiungere infatti temperature molto alte, talvolta oltre i 50 o 60 gradi. È importante quindi evitare ogni contatto possibile, così da evitare ustioni e incidenti di vario genere. Le stufe a convezione, inoltre, ridimensionano la distanza di sicurezza prevista per tendaggi e mobili, dato che la temperatura prodotta dalla stufa di fatto non rappresenta un rischio per l’arredamento, e quindi non è in grado di provocare danni seri e irrimediabili.
Dove posizionare una stufa a convezione
Uno degli aspetti principali da considerare delle stufe a convezione riguarda la loro giusta collocazione. Il flusso continuo di aria permette una distribuzione uniforme del calore all’interno degli ambienti. Il posizionamento della stufa a convezione non deve necessariamente rispettare una posizione centrale, ma può essere posizionata anche lateralmente o in un angolo, dato che la sua efficacia di riscaldamento sarà abbastanza elevata.
Le stufe a convezione sono infatti in grado di distribuire il calore in modo uniforme all’interno della stanza in cui si utilizzano. Possono essere previsti alcuni limiti fisici imposti dalle stufe a convezione, in particolare i soffitti molto alti, che sono in grado di disperdere il calore nella parte superiore delle stanze. In tal caso, è possibile usufruire di alcune soluzioni.
Differenze rispetto alla stufa a irraggiamento
La principale alternativa alla stufa a convezione è rappresentata dalla stufa ad irraggiamento. Entrambe queste tipologie di stufe si configurano come ottimi sistemi di riscaldamento, capaci di garantire la giusta apportazione di calore all’interno delle stanze della nostra casa. La scelta di uno dei due modelli di stufe dipende in primis dalla necessità di installazione della stufa e dalla sua capacità di diffusione del calore. Le stufe ad irraggiamento e quelle a convezione spesso differiscono tra loro sia per la distribuzione del calore all’interno degli ambienti della casa, sia per la praticità di posizionamento e collocazione all’interno delle stanze.
Quanto costa una stufa a convezione
Le stufe a convezione, esattamente come tutti gli altri modelli di stufe oggi reperibili in commercio, possono avere prezzi variabili in base a diversi fattori. Tra questi troviamo la potenza della stufa, così come la capacità di produzione del calore nella tipologia di combustibile impiegata. Solitamente una stufa a convezione ha un prezzo che si aggira tra i 4.000 e i 6.000€. I modelli di stufe a convezione che utilizzano i pellet come combustibile possono avere prezzi anche leggermente superiori. Queste ultime stufe tuttavia permetteranno poi un risparmio maggiore sull’acquisto del pellet rispetto ad altri modelli di stufe.