Le stufe sono una delle più popolari soluzioni per il riscaldamento anche per via della loro relativa facilità di installazione. Mentre i termosifoni, ad esempio, richiedono di essere installati con un impianto di tubi e caldaia appositamente studiato e il riscaldamento a pavimento necessita di un rifacimento totale del pavimento; le stufe necessitano soltanto di una canna fumaria e, per i modelli elettrici, di una presa di corrente.
Questo significa che l’utente può, ben o male, installare la propria stufa dove vuole in prossimità di un’apertura nel muro per accedere al camino della sua casa. Anche se le stufe danno grandissima libertà di posizionamento, dobbiamo comunque considerare le pratiche di sicurezza legate ai materiali infiammabili. Nella guida di oggi vi diremo tutto quello che serve sapere sulle stufe e sui materiali infiammabili: accorgimenti, distanze da tenere, consigli pratici e molto altro ancora. Buona lettura!
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Stufe: non tutte sono uguali
Prima di iniziare a parlare dell’argomento protagonista della guida di oggi, dobbiamo obbligatoriamente avvisarvi sul fatto che non tutte le stufe sono uguali. Alcune stufe infatti sono più grandi, altre più piccole, alcune sono alimentate dalla combustione di biomasse, altre dalla combustione di combustibili, altre ancora dalla corrente elettrica. Ovviamente non esiste una stufa che sia identica ad un’altra e, ovviamente, non esiste un arredamento che sia identico ad un altro.
Pericoli per le stufe elettriche
Le stufe elettriche sono prodotti che sfruttano delle lampade per generare calore. In base all’età e al modello della stufa, possiamo trovarci di fronte a soluzioni più o meno sicure. Per questa guida considereremo di trovarci di fronte alle stufe più vecchie: quelle meno sicure.
Le stufe di cui stiamo parlando in questa sezione, possiedono un cavo per l’alimentazione e producono calore in un cono di fronte a loro. Generalmente questo tipo di stufe non è molto pericoloso ma può presentare due problematiche:
- Surriscaldamento;
- Griglia frontale rovente a contatto con materiali infiammabili;
Nella prossima sezione vedremo i nostri consigli per le stufe elettriche.
Accorgimenti
Le stufe elettriche sono dei prodotti molto semplici da tenere in sicurezza, seguendo due semplici regole:
- Non ostruire in alcun modo il cono frontale della stufa. Sia che la stufa usi l’irraggiamento diretto, sia che sfrutti delle ventole, non ostruite il passaggio del calore con coperte, divani ed elementi di arredo del genere.
- Non ostruite direttamente la parte frontale della stufa. Evitate assolutamente di porre qualsiasi tipo di lenzuolo, telo di plastica, cuscino e così via in diretto contatto con la parte frontale della stufa. Questo tipo di errore può portare al surriscaldamento e all’incendio della stufa.
Pericoli legati alle stufe a pellet
La stufa a pellet è la soluzione moderna più utilizzata nelle case italiane per il riscaldamento a combustione ed è un prodotto assolutamente sicuro. Uno dei punti di forza di questo tipo di stufe è proprio dato dai numerosi sensori e livelli di sicurezza aggiuntivi che prevengono qualsiasi tipo di problema di sicurezza. Abbiamo: sensori per la dispersione di fumi, sensori per il surriscaldamento, sensori per l’ostruzione della canna fumaria e così via. Ovviamente non tutte le stufe a pellet possiedono tutte le misure di sicurezza citate, ma sono soluzioni esistenti e applicate dai produttori.
Accorgimenti per le stufe a pellet
Con le stufe a pellet dovremo fare attenzione a 3 parti in particolare:
- Il vetro: qualsiasi plastica, tessuto o materiale sensibile al calore che viene appoggiato al vetro della stufa quando in uso verrà irrimediabilmente rovinato;
- La canna fumaria: la canna fumaria raggiunge alte temperature durante l’uso, per questo motivo deve essere installata ad una distanza di sicurezza da qualsiasi materiale infiammabile;
- Le ventole: le ventole non vanno ostruite in alcun modo;
Pericoli delle stufe a legna
Le stufe a legna sono molto simili alle stufe a pellet, tranne per il fatto che l’intera struttura della stufa è molto calda, quindi le distanze devono essere assolutamente maggiori, circa 65-70 cm tutto intorno alla stufa (muri esclusi).
Ovviamente occorre ricordare che la stufa a legna va aperta per l’inserimento di altro combustibile, quindi è possibile che dei tizzoni cadano o vengano dispersi nelle vicinanze: evitate quindi tappeti, coperte o tende nelle immediate vicinanze della stufa.
Con questo ultimo capitolo concludiamo la nostra guida con tutto quello che serve sapere sulle stufe e sui materiali infiammabili. Grazie per l’attenzione e fate sempre molta attenzione quando utilizzate la vostra stufa a combustione!